IL MUSEO DI HUMAC
LJUBUŠKI

Nel monastero francescano di San Antonio di Padova a Humac si trova il museo più antico in tutta la Bosnia ed Erzegovina, fondato il 1884. Lì si conserva anche la Tavola di Humac del XII secolo, il monumento più antico conservato scritto in lingua croata (combinazione di alfabeto glagolitico e l’antico alfabeto cirillico – bosančica) in tutta la Bosnia ed Erzegovina.

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Grazie alle attività di raccolte di numerosi francescani come anche a tante donazioni del popolo civile, il fundus si allarga in continuazione creando così il bisogno di nuovi spazi per la raccolta archeologica. L’impostazione di oggi, fondato nel 2003, è collocato nelle cantine del monastero di San Antonio di Padova a Humac. Il materiale archeologico è stato raccolto nella zona più larga dell’Erzegovina ed è diviso in periodo preistorico, antico e medievale nell’arco di quasi 16 000 anni. Una parte delle strutture consiste in un spazio che fa da lapidario per l’esposizione dei monumenti in pietra e che si trova nel giardino del monastero. In zona di Ljubuški sono stati scoperti 70 monumenti romani, di cui il numero maggiore sono monumenti lapidari (stela) che appartengono ai veterani e soldati di diverse unità legionarie ed ausiliarie.

Nel museo è esposto il più antico monumento scritto in alfabeto cirillico e glagolitico che parla della ristruttuazione della chiesa di Arcangelo Michele nell’epoca dell’11./12. secolo, noto sotto il nome la Tavola di Humac. La Tavola di Humac è il più antico monumento scritto dei Croati in Bosnia ed Erzegovina,

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